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07/10/2014 GENERAFUTURO DI GENERALI ITALIA UNISCE PREVIDENZA E PROTEZIONE

Generali Italia lancia GeneraFuturo, il nuovo Piano individuale pensionistico (Pip) dedicato a tutti i risparmiatori che, al termine dell'età lavorativa, desiderano percepire una rendita vitalizia a integrazione della pensione pubblica. Oltre al piano previdenziale,GeneraFuturoinclude anche una protezione Long term care in caso di perdita dell'autosufficienza. In un contesto in cui il welfare pubblico è in contrazione e la crisi economica ha reso le famiglie più consapevoli dei rischi che si corrono in merito alla capacità di mantenere il proprio reddito, sta crescendo la domanda di soluzioni flessibili in base alle esigenze mutevoli nel tempo. Con GeneraFuturo, Generali Italia vuole sensibilizzare la clientela sui vantaggi della copertura assistenziale sia in fase di accumulo che di erogazione, offrendo al contempo un piano di pensionistico estremamente flessibile e personalizzabile.GeneraFuturo, con la protezione Futuro care include una copertura Long term care che, in caso di perdita dell'autosufficienza, assicura un vitalizio di 3mila euro l'anno (6mila euro con un contributo aggiuntivo), oltre all'aumento del 30% della rendita vitalizia previdenziale. La copertura di i>Futuro care è garantita nel caso di perdita dell'autosufficienza nella fase di accumulo o in quella di corresponsione della rendita.GeneraFuturo offre la possibilità di scegliere tra quattro linee d'investimento che presentano caratteristiche di gestione diverse, ciascuna adatta a una differente propensione al rischio o all'intervallo temporale che separa dal pensionamento.la gestione separata Gesav Global, con un grado di rischio basso, in cui i contributi investiti hanno una garanzia dell'1% annuo riconosciuto al termine del piano di accumulo e in caso di decesso, grave invalidità permanente o inoccupazione per oltre quarantotto mesi; 2) il fondo interno Ag european equity, con un grado di rischio alto, che offre la possibilità di avvantaggiarsi di eventuali maggiori rendimenti offerti dall'investimento in strumenti azionari;3) la Linea moderata europea, che investe il 60% dei contributi nella gestione separata e il 40% nel fondo interno Ag european equity;4) la Linea bilanciata europea, che investe il 40% dei contributi nella gestione separata e il 60% nel fondo interno Ag european equity. 'Nel corso del piano di accantonamento è sempre possibile di modificare la strategia d'investimento in funzione delle proprie esigenze. GeneraFuturo prevede, inoltre, nei casi e con i limiti previsti dalla normativa previdenziale, la possibilità di prelevare anticipatamente il capitale maturato. Per maggiori informazioni visita il sito: www.generali.it