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11/12/2014 DIPENDENTI: IL COMITATO CENTRALE SNA RATIFICA IL CONTRATTO

I presidenti provinciali Sna e i presidenti di Gruppo, riuniti ieri in Comitato centrale, hanno approvato il Ccnl che il Sindacato ha sottoscritto in novembre con le sigle sindacali Fesica e Fisals: ha votato il 90% degli aventi diritto e non ci sono stati voti contrari. Il nuovo contratto collettivo è il precedente era scaduto nel 2007 è è già in vigore dal primo dicembre. E' già stato applicato da oltre duemiladuecento agenti e ha incontrato il pieno favore della base sindacale Sna, che vi vede coniugata la duplice esigenza di regolarizzare il rapporto con i dipendenti, senza mettere ulteriormente in pericolo la stabilità economica delle agenzie, già pesantemente colpita. 'L'economia italiana è tornata ai livelli dell'anno 2000, e la raccolta media delle nostre agenzie in termini di portafoglio è in costante diminuzione', ha affermato il presidente Sna Claudio Demozzi, con alla mano i dati Istat e Ivass, 'non per cattiva gestione o scarsa predisposizione commerciale, ma a seguito del progressivo ridimensionamento del mercato rami danni in Italia, che ha in termini reali ha visto cali del -5,5% nel 2012 e -5,9% nel 2013, e della strisciante, continua perdita di quota di mercato degli agenti nel settore vita e danni non auto. In questa situazione, non disponiamo certo di risorse in surplus da reinvestire nelle nostre aziende-agenzie'. Molti, troppi agenti è denuncia lo Sna è si trovano costretti a ricorrere al credito bancario per liquidare le tredicesime alle proprie impiegate e non accantonano il Tfr del proprio personale, non per cattiva volontà ma per carenza della liquidità necessaria. Troppe agenzie sopravvivono grazie alla disponibilità di alcuni dipendenti ad accettare dilazioni nel pagamento della retribuzione, o grazie alla disponibilità di qualche impiegato a trasformare il proprio rapporto di lavoro subordinato in un anomalo rapporto contrattuale 'a partita Iva' (situazione che riguarderebbe decine di migliaia di lavoratori agenziali). Tutti questi segnali di criticità rappresentano il risultato di un eccessivo costo del personale rapportato a scarsi margini di redditività e a opportunità, ormai minime, d'incremento dei ricavi.Incassando con soddisfazione l'approvazione del Comitato centrale, 'il Ccnl Sna è applicato in via diretta dagli agenti iscritti', ha concluso Demozzi, 'ma indirettamente può rappresentare un indice parametrico per l'intera categoria agenziale, che sta già aderendo in modo massiccio a tale contratto collettivo. Spero nessuno ipotizzi che il nostro nuovo contratto abbia perseguito finalità elusive o la volontà di penalizzare i dipendenti; semplicemente, rappresenta un punto di equilibrio tra le contrapposte esigenze e tiene doverosamente conto delle attuali enormi difficoltà dei titolari delle agenzie'. di Alessandra Schofield Per maggiori informazioni visita il sito: www.snaservice.it