12/09/2025 AUTO ELETTRICHE, IN ITALIA NON SFONDANO
Calano ancora le immatricolazioni di auto In Europa. Secondo i dati diffusi da Allianz Trade al Salone dell'Auto di Monaco, nei primi sette mesi di quest'anno le nuove vetture sono diminuite dello 0,7%. Il fenomeno è stato particolarmente forte in Francia (-8%), ma anche in Italia (-4%) e in Germania (-2%).
Salgono invece le auto elettriche, ma non dappertutto; se i due terzi sono immatricolati in Germania, Francia, Belgio e Olanda, in Italia la quota di mercato delle e-cars "pure" è ferma al 5%, sotto la media europea (15,6%), che a sua volta non raggiunge gli obiettivi di Ue (20%) e Agenzia Internazionale per l’Energia (50% entro il 2030).
Quando decidono di virare sull'elettrico, gli italiani danno preferenza ai modelli ibridi (Hev e Phev), meno costosi e con più autonomia.
Le sfide dei costruttori. Quali le sfide per i costruttori? Secondo Allianz Trade, sarà importante essere più selettivi nell’innovazione, concentrandosi sui progetti con il miglior potenziale di ritorno economico, e ridurre i costi in altri ambiti, senza però incidere su qualità e soddisfazione del cliente.
"La partita", aggiunge la compagnia, "si gioca su una gestione oculata delle risorse e su alleanze strategiche, unite a un impegno costante nello sviluppo delle tecnologie di nuova generazione. Alle sfide immediate – dai dazi alle normative sulle emissioni – si aggiungono questioni di portata globale: assicurarsi forniture di terre rare per ridurre la dipendenza dalla Cina, sviluppare il riciclo delle batterie per alimentare un mercato dell’usato elettrico e destinare capitali alla mobilità autonoma per consolidare la leadership tecnologica".