03/12/2025 OSSERVATORIO SARA ASSICURAZIONI: ITALIANI PREOCCUPATI PER I RISCHI ON LINE

Nove italiani su dieci sono preoccupati per i rischi on line. Lo sostiene l'ultima indagine dell’Osservatorio Sara Assicurazioni, indagine cawi condotta da Nextplora,  secondo cui inoltre gli intervistati non si sentono informati a sufficienza sulle contromisure per tutelarsi in rete.

Negli ultimi anni, afferma inoltre lo studio, l’attenzione ai rischi informatici è cresciuta per il 77% degli italiani e un ulteriore 17% sostiene di essere sempre rimasto in allerta.

Inoltre, un cittadino su due dice di aver subito o sospettato una violazione digitale. I canali più colpiti secondo gli intervistati sono social network (19%), e-mail (11%), conti bancari o app di pagamento (10%) e siti di e-commerce o applicazioni per gli acquisti on line (7%).

Le paure più diffuse. Nel caso in cui la violazione avvenga, spaventano soprattutto i danni economici (47%) e il rischio che le informazioni siano utilizzate per pratiche illegali (45%); meno intervistati hanno indicato il senso di vulnerabilità a cui si sentirebbero esposti (19%) e l’impatto psicologico (13%).

Come prevenire. Per effettuare prevenzione, la maggioranza del campione ritiene importante il ruolo delle famiglie (55%) e delle scuole (51%).

Sono stati indicati anche la responsabilizzazione dei ragazzi (28%) e più controllo da parte delle piattaforme social (27%).

Un ruolo ancora marginale per le polizze. In questa situazione, le polizze hanno ancora un ruolo marginale: il 76% non sa che sono in commercio soluzioni assicurative che scattano in caso di furto di dati, violazioni o ciberbullismo.

Una volta informato, però, il 39% pensa di valutare questa possibilità per ricevere la copertura delle spese in caso di truffa digitale (26%), disporre di tutela legale (25%), aumentare il senso di sicurezza (17%) e sottoscrivere una polizza di responsabilità civile dei genitori per danni causati on line dai figli minori.