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  • Il logo della Corte di Cassazione

14/09/2020 FRANCIA, QUANDO SI DEVE RISARCIRE IN PRESENZA DI DOLO

Se la perdita o i danni denunciati dall'assicurato derivano da una sua volontà o intenzione, l'assicurazione non ne risponde. Ma Oltralpe, qualche volta lo deve fare. Lo hanno stabilito alcune sentenze emesse dalla Cour de Cassation francese, introducendo una sorta di deroga a questo principio. O, più precisamente, disciplinandolo in maniera più netta.

Il pronunciamento della Cassazione transalpina, di cui ha parlato l'ultima edizione della newsletter di Cgpa Europe, ha infatti messo qualche paletto all'opzione "zero liquidazioni". Perché i risarcimenti siano esclusi, hanno infatti stabilito all'Île, devono verificarsi due condizioni: primo, il danno deve dipendere dalla condotta volontaria dell'assicurato; secondo, occorre una prova che il cliente avesse piena consapevolezza delle conseguenze del suo comportamento.

Mentre la prima condizione è facilmente provabile, la seconda – a opinione di Chpa – renderà più difficile per le compagnie evitare la liquidazione del danno in caso di comportamenti dolosi.

https://www.courdecassation.fr

https://www.cgpa-europe.it