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25/10/2018 RICERCA SWG-ZURICH: ITALIANI PREOCCUPATI, MA SOTTOASSICURATI

Problemi economici e salute sono i timori che causano più insicurezze tra gli italiani. Nonostante questo, gran parte dei consumatori preferisce non affidarsi a polizze o altri strumenti di autotutela, rifugiandosi nel fatalismo. Lo rivela un'indagine effettuata da Swg per Zurich, su un panel di 1.500 famiglie.

Nel dettaglio, la paura di non farcela con il denaro a disposizione turba i sonni del 38% del campione: tale è la percentuale delle famiglie che si ritengono economicamente fragili, mentre il 20% fa addirittura fatica ad arrivare alla fine del mese. Gli ottimisti, quelli cioè che guardano il futuro con gli occhiali rosa, sono il 36%, in crescita rispetto a cinque anni fa (19%), ma ancora di meno rispetto a gennaio 2016 (41%).

Oltre a questo, a provocare incertezza sono le spese impreviste, ma anche la paura della malattia e dell’invalidità (propria o di un familiare) e per la morte del partner. “Nonostante i timori, le famiglie restano reticenti verso l’utilizzo di strumenti di autotutela finanziaria”, spiega Dario Moltrasio, head of life di Zurich Italia. “L’82% continua a contare sulla solidità della rete familiare, il 66% sulle proprietà immobiliari per superare gli imprevisti e ben il 46% sul sistema pubblico di assistenza. Ma si tratta di soluzioni non sostenibili e sempre meno efficienti, a causa del cambiamento socio-economico e culturale in atto. Elemento positivo invece è rappresentato dal dato in crescita rispetto al 2016 secondo il quale il 67% degli italiani pensa a una buona polizza e il 61% a un piano pensionistico integrativo”.

In questo scenario, le coperture assicurative non raggiungono che una parte degli intervistati: l'indagine afferma che il 25% del campione ha sottoscritto una polizza vita, meno del 20% di una formula infortuni o salute e circa il 3% di una copertura dread-disease o long term care. Ma cosa piacerebbe agli assicurati? La ricerca evidenzia che gran parte delle famiglie vorrebbe un unico strumento capace di proteggere da molti eventi (85% malattia, 83% invalidità, 79% non autosufficienza in vecchiaia, 75% morte).

Enrico Levaggi

http://www.zurich.it