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08/02/2023 TEST GENETICI, SOLO IL 15% SCEGLIE DI EFFETTUARLI

E' ancora minoritaria, tra i pazienti italiani, la conoscenza del test genetici. Lo evidenzia l’ultima indagine svolta dall'Osservatorio Sanità di UniSalute e Nomisma su un campione di 1.200 persone.

Secondo lo studio, il 64% degli italiani ha sentito parlare di questi esami, ma non sa bene di cosa si tratti; il 23% afferma di essere ben informato sui test, mentre solo il 15% ne ha già effettuato uno o si appresta a farlo.

Il 67%, in ogni caso, vuole saperne di più, per poter escludere o prevenire patologie (64%) o perché in famiglia sono presenti malattie ereditarie (38%). Quest'ultima è la motivazione più importante (54%) per cui i pazienti che hanno effettuato il test hanno scelto di farlo, seguito dalla prevenzione (39%) e dall'insorgere di una patologia (8%). A partire da fibrosi cistica (24%), malattie cardiache (24%) e diabete (23%); per le donne si aggiunge il tumore al seno, con il 31% delle intervistate "testate".

C'è però anche chi (18%) si è detto non interessato. In gran parte, questo gruppo preferisce non conoscere la predisposizione ad alcune malattie (61%), o sa di non avere patologie ereditarie in famiglia (43%).

Ma chi ha già effettuato questi esami li ha ritenuti utili? Sì, secondo il 77%, o perché ha escluso una malattia genetica (45%) o perché l’ha confermata (32%).

Enrico Levaggi