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21/09/2021 RICERCA UNISALUTE-NOMISMA: QUASI UN ITALIANO SU TRE È A DIETA

La dieta inizia sempre domani? Non per tutti. Perché secondo l'Osservatorio Sanità realizzato da Nomisma per Unisalute, il 29% degli italiani ha affermato di seguire un regime alimentare controllato. Mentre la stessa percentuale ha affermato che partirà nei prossimi sei mesi. Si vedrà.

Comunque, la ragione principale che muove le persone a iniziare una dieta è la salute (per il 54%); tuttavia, il 31% si affida al fai da te, con informazioni prese da internet o dal passaparola. Una scelta che è spesso pericolosa per il benessere fisico.

Solo il 24%, invece, si rivolge a dietologi e nutrizionisti, e ancora meno (12%) chiede consigli al medico di base. L’11%, infine, si affida al personal trainer.

Tra le formule disponibili, la più gettonata è la dieta mediterranea (65%), mentre il 27% ha deciso di ridurre (14%) o eliminare (13%) la carne dai propri pasti; questi ultimi hanno affermato di seguire una routine vegetariana, vegana, vegetariana o flexetariana (che comprende il pesce).

In ogni caso, la dieta si segue meglio a casa, come ha deciso di fare l’88% degli italiani, mentre il 71% ne approfitta per sperimentare nuove ricette.

Inoltre, per il 63% il pasto principale è il pranzo. E la colazione? Il 97% non ci rinuncia mai, mentre l’81% la mattina mangia, oltre che bere.

L’86% degli italiani, infine, consuma il primo pasto della giornata in casa.

Enrico Levaggi

https://www.unisalute.it