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  • Simone Ranucci Brandimarte

02/11/2020 PASSI DA GIGANTE PER LE POLIZZE ON DEMAND

Sono 385.000 gli italiani che nel 2020 hanno sottoscritto una polizza on demand. Una quota pari all'1,2% degli utenti che hanno effettuato almeno un acquisto on line negli ultimi 12 mesi. Lo evidenzia una ricerca realizzata dall’Italian Insurtech Association tra settembre e ottobre su un campione di 60 aziende associate.

L'incremento a tre cifre rispetto alla rilevazione nello stesso periodo dell'anno precedente (+250% per quanto riguarda il transato e +310% per la conoscenza del prodotto) rende il 2020 il vero e proprio anno zero delle polizze on demand.

Ma la forte crescita non è ancora sufficiente per portare l'Italia a livello degli altri paesi europei: la quota dell'1,2% di penetrazione fra gli utenti digitali è ancora molto lontana dal 3,3% della media del centro Europa e dal 6,1% della Gran Bretagna.

E' possibile un recupero? Potenzialmente sì, secondo la ricerca Iia, denominata Penetrazione delle polizze on-demand in Italia, nel 2021 si stima un nuovo incremento a tre cifre, compreso fra il 250% e il 300%, mentre il 32% presterà maggiore attenzione a questo segmento; nei prossimi dieci anni, prosegue la ricerca, il 15%.20% degli utenti digitali potrebbe acquistare queste formule.

Ma quali sono le polizze on demand più acquistate dalle aziende intervistate? In testa le inclusive (55%), seguite dalle pay-per-use (33%, soprattutto per casa o gli animali domestici); seguono instant (32%) e micro (23%), che pesano rispettivamente per il 32% e il 23% (entrambi i tipi di offerta hanno avuto successo soprattutto per polizze giornaliere infortunio e viaggi).

Infine, la distribuzione: il 60% del panel ha sottoscritto le coperture on demand da un canale non assicurativo (una banca, un'utility o mediante l'e-commerce), il 35% da un broker digitale e il 5% da una compagnia. 

“Le polizze on demand rappresentano una grande opportunità di crescita per l’intera filiera del mercato assicurativo", ha affermato Simone Ranucci Brandimarte (nella foto), presidente dell’Italian Insurtech Association". Le caratteristiche di flessibilità, personalizzazione e trasparenza che qualificano questa offerta sono la risposta potenzialmente più efficace per rispondere ai bisogni emergenti di protezione, alle nuove abitudini di consumo e per raggiungere segmenti di mercato fin qui non raggiunti dall’offerta".

Enrico Levaggi

https://www.insurtechitaly.com