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  • Marco Vecchietti (Rbm salute): fisiologica la crescita dei reclami nella sanità integrativa

10/06/2019 VECCHIETTI (RBM): FISIOLOGICO L’AUMENTO DEI RECLAMI NELLA SANITÀ

“L’estensione della sanità integrativa a fasce sempre più ampie della popolazione e a categorie di lavoratori, che tradizionalmente ne erano escluse, porta aun incremento del livello d’intermediazione della spesa sanitaria dei cittadini, ma anche a una crescita fisiologica dei reclami, direttamente collegata alla numerosità dei sinistri gestiti. Anzi, a ben guardare, nel 2018 pur a fronte di un importante incremento dei risarcimenti (+ 107%) il numero dei reclami ha fatto registrare una crescita meno che proporzionale, pari al 92%”. E’ il commento di Marco Vecchietti, Amministratore delegato e Direttore generale  di Rbm Assicurazione salute, in relazione alle Statistiche sui reclami, rese note dai giorni scorsi dall’Ivass.

“La vigilanza sull’operato delle compagnie assicurative e il monitoraggio della qualità dei servizi resi ai cittadini rappresentano indubbiamente uno degli elementi qualificanti del nostro settore”, spiega Vecchietti, “tuttavia, parlando di sanità integrativa – soprattutto con riferimento ai fondi sanitari istituiti dalla contrattazione collettiva nazionale – non bisogna dimenticare che la conoscenza da parte dei lavoratori dei meccanismi di funzionamento delle proprie coperture va costruita nel tempo e richiede la piena collaborazione con le fonti istitutive dei fondi stessi, che sono il soggetto istituzionalmente deputato a rappresentare le istanze degli assicurati. In questo segmento, infatti, le compagnie non interagiscono direttamente con gli assicurati, né possono intervenire direttamente sulle condizioni di polizza che nella maggior parte dei casi sono frutto di procedure di selezione”.

“Pur a fronte di un’ulteriore crescita dei volumi gestiti dalla compagnia, le problematiche di accesso alle prestazioni sanitarie risultano in ulteriore contrazione nel 2019”, sottolinea Vecchietti, “nel primo semestre di quest’anno, infatti, la compagnia ha registrato una riduzione dell’incidenza del numero di reclami per assicurato, dal 0,05% (2018) al 0,04% (2019). Parimenti l’incidenza dei reclami per sinistro gestito è passata da 0,14% nel 2018 a 0,10% nel 2019: un dato che conferma, peraltro, anche l’oggettiva utilità sia dal punto di vista economico che sociale dei piani sanitari assicurati da Rbm. Il settore della sanità integrativa sta attraversando un momento importante di crescita e ulteriore cambiamento. In questo contesto crediamo sia importante evitare di comprometterne il ruolo e le potenzialità dimenticando di valorizzarne le specificità e sottovalutando l’assoluto bisogno da parte dei cittadini di comprendere ancora le regole e le modalità di funzionamento".

 

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