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  • Paolo Aicardi

02/11/2023 LE PROPOSTE DEI DIRIGENTI ASSICURATIVI PER UN NUOVO RAPPORTO CON LE COMPAGNIE

Costituire un organismo paritetico tra compagnie assicurative e rappresentanti dei dirigenti in servizio e in quiescenza che si riunisca ogni anno per mettere a confronto le due parti. A volerlo è il 75% del manager del settore, interpellati da un sondaggio reaizzato dall'Andia (Associazione Nazionale Dirigenti Imprese Assicuratrici) con l'intento di suggerire una nuova piattaforma contrattuale, dopo che il Ccnl è stato disdetto dall'Ania.

In particolare, secondo i manager, gli incontri dovrebbero portare a: una semplificazione amministrativa del rapporto di lavoro dirigenziale; un sistema di certificazione dei programmi formativi permanenti; un modello di valutazione continua delle competenze e delle capacità per selezionare e orientare i programmi formativi annuali obbligatori, con l’avvio di programmi di riqualificazione, ricambio generazionale e mobilità dei manager; una procedura sperimentale alternativa al licenziamento per giustificato motivo o senza giusta causa, sostituendo l’indennizzo economico con una sospensione lavorativa (con indennità economica temporanea), con la riqualificazione e la ricollocazione finale in un tempo definito tra le parti; una procedura sperimentale alternativa di consultazione con tutti i dirigenti in servizio e in quiescenza per monitorare il Ccnl.

Dal sondaggio, ha affermato Paolo Acardi, presidente di Andia, "appare a stragrande maggioranza come l’attuale modello di contrattazione sia ormai superato dall’evoluzione delle relazioni aziendali e dai modelli organizzativi che si sono consolidati nelle imprese più evolute, basati su partecipazione e consenso”.