CLOSE

This website uses cookies. By closing this banner or browsing the website, you agree to our use of cookies. CLOSE

  • intelligenza artificiale
  • intelligenza artificiale

04/04/2024 LA LEGGE UE SULL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE CONVINCE GLI ITALIANI

Quasi la metà degli italiani approva la nuova legge Ue sull'intelligenza artificiale. Lo afferma l'osservatorio di Changes Unipol, magazine del gruppo bolognese. Più nel dettaglio, è il 44% dei cittadini a ritenere che la misura europea rappresenti la soluzione più efficace per prevenire i rischi di questa rivoluzione tecnologica.

 

Le preoccupazioni... Ma quale aspetto dell'Ia preoccupa le persone? Soprattutto gli impatti sull'occupazione, evidenziati dall'87%; in particolare, il 39% teme la perdita di posti di lavoro e il 32% la chiusura delle imprese artigianali.

Fa paura anche la possibile disinformazione (65%) nella sicurezza (false minacce o allarmi, 34%), nell’economia (28%) e nella politica (27%).

Seguono i timori per la protezione dei dati personali (che peggiorerà secondo il 34%), la sicurezza digitale (32%) e le condizioni climatiche (28%).

 

... e i rimedi. Per arginare questi rischi, gli italiani suggeriscono di puntare su educazione e formazione dei cittadini (31%), sviluppo di tecnologie per scoprire la disinformazione (31%) e monitoraggio e rimozione delle bufale da parte delle piattaforme media (29%).

 

I miglioramenti possibili. Gli intervistati hanno anche sottolineato i miglioramenti che potrebbero essere portati dall'intelligenza artificiale: digitalizzazione della pubblica amministrazione (52%), esperienze culturali (50%), shopping (48%), spostamenti e mobilità (46%), precisione e velocità delle diagnosi mediche (46%);

 

Giovani. A conoscere meglio l'intelligenza artificiale, utilizzandola di più, sono i ragazzi della "generazione z" (21%, contro il 5% dei boomer),

Infine, il 45% degli italiani che l’ha sperimentata, ne ha ritenuto i risultati molto utili, convinzione che cresce fra i millennials (55%).