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  • sirena

18/07/2023 I FURTI IN CASA FANNO PAURA

Oltre 14 furti in casa ogni ora, 340 al giorno e più 124.000 in un anno. Un vero bollettino di guerra, quello dei reati che affliggono le abitazioni in Italia, e che si inseriscono in una situazione di emergenza criminalità da allarme rosso.

I furti in appartamento spaventano ancora di più nel periodo estivo, durante il quale molti abitanti lasciano l'abitazione incustodita per vari giorni: secondo una ricerca effettuata da Emg Different su incarico di Facile.it, a essere preoccupato è il 69% degli italiani, più di 29 milioni di persone.

Non solo, L'ultima ricerca dell'Osservatorio Sara Assicurazioni rivela che il 43% ha paura persino a stare in casa ed è più preoccupato di quanto non lo sia stato negli ultimi due o tre anni.

 

Gli incubi ricorrenti. La paura maggiore espressa dagli italiani è che il reato contro il patrimonio diventi reato contro la persona. Che si verifichino, cioè, aggressioni da parte dei delinquenti a sé o ai familiari (45%). Fanno paura anche eventuali danneggiamenti della casa (38%), danni emotivi per la sottrazione di beni con alto valore affettivo (34%) e furto di denaro e oggetti preziosi (27%).

La preoccupazione è maggiore quando gli abitanti sono fuori casa (46%), ma un numero importante di persone (35%) ha paura di subire un furto di notte.

 

I rimedi. In che modo gli abitanti cercano di rendere la vita difficile ai criminali? Installando un impianto di allarme o di sorveglianza (55% per il campione dell'Osservatorio Sara, 29% per gli intervistati per la ricerca Emg-Facile) e migliorando la sicurezza di porte e finestre (48% per Sara, mentre il 14% del panel Emg-Facile ha installato inferriate).

Chi parte per le ferie chiede aiuto ai familiari, per controlli all'abitazione (62% per l'Osservatorio Sara, 46% per la ricerca Emg-Facile, secondo cui il 13% domanda ai parenti di svuotare la cassetta delle lettere per mascherare l'assenza). Sempre per Sara, il 60% è meno preoccupato se in zona sono attivi gruppi di vicinato in grado di rappresentare un deterrente per i ladri.

Circa 3 milioni di persone, prosegue la ricerca Emg-Facile, lascia alcune luci accese, mentre circa 2,1 milioni non spengono televisione o radio. Infine, 1,3 milioni di persone si affidano a vigilantes privati.


Pochi assicurati. Qualcuno sottoscrive anche una polizza. Ma gli assicurati contro i furti sono solo il 19%, afferma lo studio Emg-Facile. E questo nonostante il prezzo abbastanza contenuto: secondo il comparatore, per una formula base (senza la copertura contro le effrazioni, quindi) che copra un appartamento da 100 metri quadri a Milano, si spendono circa 75 euro l’anno, che salgono a 110 se si aggiunge la garanzia furto e a 130 se si vogliono proteggere anche preziosi e gioielli.

"Prima di scegliere la polizza il consiglio è sempre quello di leggere con attenzione il Dip (documento informativo precontrattuale) che riporta nel dettaglio le condizioni offerte dal prodotto", spiega a questo proposito Andrea Ghizzoni, managing director insurance di Facile.it. "Nel caso della copertura furto è importante selezionare un massimale che sia in linea con l’effettivo valore dei beni da assicurare; una sovrastima rischierebbe solo di far lievitare il costo del premio mentre, viceversa, una sottostima potrebbe tradursi in un rimborso non sufficiente a coprire tutti i danni".

Chi si assicura, aggiunge l'Osservatorio Sara, considera la polizza importante soprattutto per coprire i danni economici (57%), ma anche per rimborsare eventuali riparazioni da parte di artigiani (28%). Un altro 28% si sente più sicuro se ha sottoscritto una polizza.

 

Non solo furti. Ma non sono solo i furti a terrorizzare gli abitanti. Secondo l'indagine Emg-Facile, infatti, si teme anche per danni da maltempo (33%), perdite idriche e fughe di gas (21%), mentre 8.5 milioni gli italiani che temono di partire dimenticando luci o apparecchi accesi.