CLOSE

This website uses cookies. By closing this banner or browsing the website, you agree to our use of cookies. CLOSE

  • Michele Cristiano

20/07/2019 COSÌ IL GRUPPO CF ESPANDE L'OFFERTA

"Nel 2018 il fatturato del nostro gruppo (Cf Assicurazioni e Cf Life) è cresciuto del 20%. Il risultato è in linea con il nostro piano industriale, varato nel 2017, che prevede il raddoppio del giro d'affari nell'arco di cinque anni". E' Michele Cristiano, amministratore delegato del gruppo Cf, a comunicare questi dati, archiviati dalle due compagnie assicurative del gruppo Tecnocasa. Un trend che, afferma l'ad, sembra proseguire: "a maggio 2019, le due compagnie crescono del 51%, con un incremento del 20% nei danni e dell'89% per il vita. Prevediamo inoltre di raggiungere un livello di solvibilità del 156,48% nel dicembre 2019 (contro il 146,42% del 2018), e di superare il 200% a fine piano industriale, nel 2022". Con quali strategie? E quali prodotti? Cristiano lo ha spiegato a Iotiassicuro.

Domanda. Prima di tutto: Quali sono i rami assicurativi che presidiate?

Cristiano. Cf Life opera nei rami I, III, V e VI. Cf Assicurazioni, invece, è attiva nei comparti danni, perdite pecuniarie, credito, infortuni, malattia e incendio. Nel tempo, ci siamo specializzati nel segmento protection, con un accento particolare sulla protezione del credito; più recentemente abbiamo sviluppato una soluzione nell’ambito del welfare integrativo. Ora vogliamo espanderci in nuovi rami con un’offerta dedicata all'abitazione, per utilizzare le sinergie con il gruppo Tecnocasa.

Domanda. Ce ne parli.

Cristiano. Siamo già attivi da tempo sulle coperture Incendio Mutuo, collegate al fabbricato; da qualche mese abbiamo lanciato un prodotto che assicura anche il suo contenuto. E a brevissimo daremo il via a una copertura dedicata alla locazione. Stiamo avviando anche la procedura autorizzativa in altri rami, per sviluppare prodotti multirischi sull'abitazione. Un'impostazione che ormai caratterizza tutta la nostra offerta - in particolare a quella collegata al mondo della protezione - è la struttura dei prodotti “misti” e multiramo, quelli che integrano la componente danni e vita, con un’ulteriore aggiunta di servizi. Un esempio su tutti: a un prodotto collegabile alla protection del credito (studiato per far fronte al pagamento delle rate del mutuo in caso di eventi imprevisti, come la disoccupazione), si aggiunge anche una garanzia di outplacement. Vale a dire: se l'assicurato perde il lavoro, non è preoccupato solo di non poter pagare le rate del mutuo, ma anche di trovare nel più breve tempo possibile un'altra occupazione. All'interno della formula assicurativa c'è anche una garanzia in questo senso. Grazie alla collaborazione con InToo (Gi Group), che è specializzata nel ricollocamento nel mercato, aiutiamo il nostro cliente a trovare un nuovo lavoro.

Domanda. Recentemente avete varato anche un piano di accumulo...

Cristiano. Sì, lo abbiamo lanciato quest'anno; è a vita intera e si chiama Cf Prospettiva Valore 2019. L'offerta permette anche di effettuare versamenti minimi mensili e offre una scelta fra tre combinazioni di investimento, con la possibilità di consolidare le performance raggiunte nella gestione separata (a capitale garantito). A questo, come novità, abbiamo aperto alla possibilità facoltativa di aggiungere garanzie opzionali, che derivano dal nostro prodotto dedicato al welfare: caso morte, invalidità, non autosufficienza, ma anche perdita del lavoro (dipendente o partita Iva) tale da poter completare il piano se si evidenziassero eventi imprevisti. Il prodotto si affianca a un'offerta che prevede soluzioni integrate di prevenzione (come le cure dentarie o i check up sanitari), di protezione (premorienza, invalidità, infortunio, perdita del lavoro, interventi chirurgici, non autosufficienza) e accantonamento di quote di risparmio. Tutto in un unico contratto, appunto, di welfare integrato e integrativo, in una logica lifecycle: si può entrare in questo programma a partire dai 20 anni e fino ai 70 si è coperti. Dopo, si può avviare il “decumulo", cioè la gestione dell’asset finanaziario che nel frattempo si sarà costituito.

Domanda. Qual è la vostra strategia sui prodotti in gestioni separate?

Cristiano. Li abbiamo sempre mantenuti attivi. Semplicemente, ora le proponiamo, oltre che nei tradizionali prodotti a premio unico, anche nella logica dei piani di accumulo.

Domanda. Parliamo un po' di canali distributivi. Di quali intermediari vi servite?

Cristiano. Distribuiamo i nostri prodotti tramite banche (circa 15), intermediari tradizionali, broker della mediazione, accordi per le coperture assicurative delle cessioni del quinto (cioè convenzioni che stipuliamo direttamente con banche e finanziarie) e due società controllate al 100% da Tecnocasa. E cioè Kiron, network specializzato nella mediazione creditizia, e la rete di Tc Welfareconsulting, agenzia assicurativa e in attività finanziaria.

Domanda. Qual è il peso di ciascuno dei canali?

Cristiano. La rete Kiron contribuisce per circa il 26% della raccolta premi con una concentrazione sui prodotti di protection, seguita dal canale dedicato alla cessione del quinto e dalle banche (appaiati al 22%). Tc Welfareconsulting ha raggiunto un quota del 12% con una produzione concentrata su prodotti di risparmio e welfare. Seguono i broker della mediazione (11%) e, infine, gli intermediari tradizionali, cioè gli agenti e i broker assicurativi (7%).

Domanda. Prevedete di avviare anche una compagnia diretta?

Cristiano. Attualmente no. Attiveremo invece un servizio di collocamento via web e telefono, attraverso intermediari specializzati.

Domanda. Ci diceva che utilizzate le sinergie con la capogruppo. In che misura?

Cristiano. Tra i principali obiettivi di Tecnocasa c’è quello di favorire le sinergie e la collaborazione tra le varie componenti e i settori di riferimento del gruppo (immobiliare, creditizio e assicurativo). In questo contesto e con questo obiettivo, la collaborazione tra le varie società controllate è presente e in continua crescita. Il coinvolgimento di Tecnocasa nello sviluppo delle attività assicurative è dimostrato anche dalla presenza, nel consiglio di amministrazione di Cf, di esponenti in rappresentanza della proprietà.

Enrico Levaggi

https://www.cfassicurazioni.com